Il settore della ristorazione a livello globale ha ripreso a crescere nel 2021 dopo il crollo causato dalla pandemia di Covid-19, con un aumento del +15,6% rispetto all’anno precedente, per un valore complessivo di €2.221 miliardi. In particolare, il segmento dei ristoranti di qualità ha visto l’Italia al primo posto in Europa e sesta a livello mondiale, con un rimbalzo del +14,5% rispetto al 2020 e un valore totale di 31 miliardi di euro. Questo è quanto emerge dallo studio Foodservice Market Monitor di Deloitte. La posizione dell’Europa rimane stabile, con il 18% del mercato, mentre l’area Asia-Pacifico è il mercato principale con il 48% delle quote, seguita dal Nord America con il 24% delle quote.
Il Full Service Restaurant (ristorante con servizio al tavolo) rimane il formato di ristorazione più diffuso a livello internazionale con il 48% delle quote, seguito dal Quick Service Restaurant (Fast food, Delivery) con il 33% delle quote e Café e Bar con il 14% delle quote. La Cina guida per valore del Full Service Restaurant con il 44% di market share, seguita dagli Stati Uniti con il 16%. L’Italia si posiziona sesta a livello globale per diffusione del Full Service Restaurant, con un valore di 31 miliardi di euro.
Il Retail (ristorazione all’interno nei negozi) è il formato più dinamico in questa fase di ripresa economica, con un aumento del +27,6% rispetto all’anno precedente.
Anche il Delivery (consegna a domicilio) mostra un forte aumento del +18,2%.