L’azienda nasce nel 2016 dopo aver scoperto di essere rimasti gli unici custodi in paese del seme del Fagiolo Antico di San Quirino.
Il cammino è iniziato qualche anno prima quando per caso durante una cena tra amici, abbiamo ricevuto i complimenti per la bontà della nostra zuppa di fagioli.
Essendo rimasti particolarmente colpiti ci hanno chiesto dove poter acquistare i fagioli e noi semplicemente abbiamo risposto sono i “nostri”.
In famiglia sono sempre stati coltivati per il nostro fabbisogno e non ci eravamo mai posti il problema di capire da dove provenissero e tanto meno come di chiamassero.
Abbiamo iniziato il nostro cammino di ricerca/analisi attraverso Ersa Fvg (Agenzia regionale per lo Sviluppo Rurale del Friuli Venezia Giulia) che dopo aver analizzato il prodotto è arrivata alla conclusione che il nostro legume non era censito in Friuli e nemmeno a livello nazionale.
Nel 2016 otteniamo l’iscrizione da parte del Ministero dell’agricoltura come prodotto PAT (prodotto agroalimentare tradizionale).
Successivamente il percorso di ricerca/analisi è continuato grazie anche all’interessamento di Slow Food il quale ha riscontrato che effettivamente il prodotto era unico. Da qui il percorso è stato breve e nel 2018 il nostro prodotto è diventato Presidio Slow Food del Friuli Venezia Giulia.
Produciamo e confezioniamo il Fagiolo antico di San Quirino, facciamo trasformare il nostro prodotto per realizzare farina, pasta, panificati (grissini – pane) e creme a base di fagioli.
Caratteristiche della varietà
E’ un fagiolo di media dimensione, reniforme, di colore marrone caratterizzato da un occhio bianco contornato da un’iride più scura. Si contraddistingue inoltre per la pasta particolarmente farinosa ed il sapore dolce.
Si coltiva esclusivamente nel comune di san Quirino (116m s.l.m.) in provincia di Pordenone.
Coltivazione
E’ una pianta nana, molto delicata e viene coltivata secondo le antiche tradizioni locali. Viene effettuato fertilizzazione organica, prima della semina utilizzando letami di allevatori locali.
Non vengono effettuati diserbi né utilizzati trattamenti.
Raccolta e post raccolta
La raccolta è completamente manuale è avviene dal mese di luglio in poi. Le piante vengono estirpate e portate in azienda, dove i baccelli vengono raccolti e messi ad essiccare al sole. Raggiunta la totale maturazione, i fagioli escono naturalmente dai baccelli, vengono poi sottoposti all’ultima pulitura per eliminare le impurità residue e selezionati uno ad uno manualmente.
Il trattamento a freddo a -40 gradi serve a scongiurare l’eventuale origine di parassiti in fase di conservazione.
Consigli d’uso
Conservare in luogo fresco e asciutto. Prima dell’uso è preferibile procedere ad un ulteriore controllo e lasciare in ammollo per 12 ore. Il Fagiolo Antico di San Quirino è un ottimo ingrediente per zuppe e minestre, ma anche in insalate e ricette gourmet.